Chi ha detto che solo le donne sono autorizzate a curare quasi maniacalmente il proprio fisico, sforzandosi di raggiungere - se non la perfezione - quanto meno la forma ideale? Anche gli uomini desiderano guardarsi allo specchio e piacersi, e sanno che ciò non è possibile senza seguire uno stile di vita adeguato e un'alimentazione bilanciata: quest'ultima, in particolar modo, è il punto di partenza per ottenere un "six pack" da urlo!

Mai come negli ultimi anni sono andate molto di moda le diete iper-proteiche. Dalla celebre Dukan alla Atkins - solo per citare le più famose - queste diete hanno conquistato migliaia di persone in tutto il mondo, accecate dal miraggio di un dimagrimento veloce. Tuttavia, dopo una prima fase di grande diffusione, questi regimi alimentari sono stati messi sotto accusa a causa delle loro serie controindicazioni.

Spesso le diete sono associate a delle mode, tutti le fanno e tutti pensano che siano miracolose. Tra le diete del momento si annoverano la dieta detox e la dieta dei liquidi. E' importante valutare sempre benefici e controindicazioni, senza dimenticare che una dieta deve sempre essere accompagna all'attività fisica.

La passione per i dolci accomuna un po' tutti, grandi e piccini, ma cosa fare quando la voglia di concedersi una pausa dolce si scontra con la necessità di mantenersi in forma? Davvero per ottenere un fisico invidiabile e non vanificare gli allenamenti fatti durante tutta una settimana è necessario rinunciare completamente ai dolci? In realtà no: per sgarrare senza compromettere i risultati del fitness, infatti, basta scegliere il dolce giusto, magari fatto in casa.

Può capitare di allenarsi intensamente e con costanza, seguendo un piano preciso e sotto la guida di esperti, senza riuscire però a raggiungere i risultati sperati. Spesso si segue anche un'alimentazione corretta, una dieta bilanciata con un apporto ridotto di zuccheri e grassi, ma gli obiettivi da raggiungere appaiono ancora molto lontani. Perché ciò accade? A volte la colpa è dell'alcol, nemico della linea al pari del cosiddetto junk-food (cibo-spazzatura).

Le moderne tendenze alimentari puntano sempre di più su diete equilibrate, che prevedono l'apporto di tutti i principali nutrienti. E per quanti non amano la carne, la natura permette di sostituire le proteine animali con quelle vegetali, altrettanto valide e fondamentali per una dieta e, soprattutto, molto vantaggiose per l'organismo. Le proteine vegetali, infatti, aiutano a contrastare molti problemi, tra cui in particolar modo quelli legati al sistema cardiovascolare.

Il corpo umano ha necessità di idratarsi in continuazione, sia bevendo acqua, sia mangiando cibi ricchi di liquidi, come frutta e verdura. Questa necessità, poi, aumenta in particolari situazioni: durante l'allenamento o in periodi molto caldi, come quelli tipicamente estivi. Inutile sottolineare, poi, che svolgere attività fisica in periodi caldi porta ad un'ulteriore richiesta di liquidi da parte del corpo.

Dopo l’acqua, il caffè risulta la bevanda più consumata al mondo!

Sembra che le prime origini del caffè siano da cercare in Oriente, mentre in Occidente arrivò per la prima volta attraverso il commercio di importazione a Venezia.

Qui sembra sia nata anche la prima “Bottega del caffè” nel 1600, anche se molti ritengono che ne sia stata aperta una precedentemente in Toscana.

Ritornare in forma dopo le vacanza? Prendiamo in prestito qualche idea dall'alimentazione degli atleti olimpici.
In estate, sono in molti a dedicarsi ad una maggiore attività fisica ma, allo stesso tempo, il relax estivo porta spesso ad esagerare con il cibo. Per rimettersi in forma come un vero atleta olimpico non sempre è necessario mangiare di meno, ma è fondamentale mangiare nel modo giusto.

Sono moltissime le persone che credono di salvaguardare almeno in parte la linea utilizzando dolcificanti artificiali al posto dello zucchero. In realtà non solo non è affatto così, ma anzi è vero il contrario: l'uso quotidiano di edulcoranti artificiali, magari a ridotto contenuto calorico, porta invece a ingrassare... A spiegarci il perché, una ricerca condotta dall'Università di Sydney.